A Trip To The Moon
M.O.O.N. – Museum Ordinary Open Night

SABATO 27 DICEMBRE dalle 19.00 alle 24.00 prepariamoci a salutare il 2014 con l’ultimo evento dell’anno ai Musei Civici di Reggio Emilia firmato M.O.O.N. – Museum Ordinary Open Night, in collaborazione con Coop. Le Macchine Celibi e con il contributo de I Reggiani Per Esempio come sempre ad INGRESSO GRATUITO. “A Trip To The Moon” si propone di essere un viaggio nella psichedelia, stato di alterazione della coscienza, spesso fonte di ispirazione artistica a partire dal movimento di controcultura degli anni ’60.

In apertura, “Aperitivo ad arte” sponsorizzato da Pasticceria Poli che dalle 19 alle 20.30 accoglierà il pubblico mettendolo alla prova con esperimenti culinari a cura di Kipo: a soli 7€ i visitatori potranno assaggiare piatti cucinati con ingredienti che assunti in particolari quantità e circostanze, possono alterare le singole percezioni sensoriali. Verrà accompagnato dal dj set di Torafugu, mix di dubstep, IDM ed indietronica, e dalla performance di Irene Bucci e Maria Elena Seidenari, una suggestiva danza con effetto caleidoscopico dove i corpi sono al servizio del ritmo e della geometria. Ad arricchire, la giocoleria di Camilla Lanfranchi disegnerà coreografie spettacolari cimentandosi con le bolas, sfere legate all’estremità di cordicelle e fatte roteare a gran velocità, tipico strumento degli artisti di strada.

Dalla Toscana, il sound psichedelico davvero particolare dei Roxo che dalle 21.00 introdurrà nel Portico dei Marmi un’atmosfera di respiro sperimentale combinano rock ed elettronica in sonorità del tutto personali contaminando generi, giocando sul suono e sulla struttura compositiva dei pezzi. La programmazione musicale continua alle 22.00 con il concerto live post-rock strumentale dei Valerian Swing, gruppo di punta della serata ora in tour internazionale con il loro nuovo album “AURORA”, uscito per To Lose La Track (ITA), Cavity Records (US), Small Pond (U.K.) e Subsuburban (DK), mentre vede alla regia il leggendario produttore Matt Bayles (Mastodon, Isis, Botch, Russian Circles, Pearl Jam).

Altra sede di interessanti esibizioni artistiche sarà quella del secondo palco presso l’area di fotografia Parmeggiani-Ghirri, dove lo spettacolo di danza contemporanea “INANNA ISHTAR” dell’Associazione Culturale Age of Future, fatto di musiche pentatoniche, canti, cori e ritmi ancestrali reinterpretati in movimenti dinamici, a volte nervosamente sostenuti, a volte delicatamente sospesi, si alternerà alle sonorità degli Hūlū Soūnd, un duo che fa dell’improvvisazione un’arte basandosi sulla risposta del pubblico di volta in volta diversa, così come l’esperienza in strada ha insegnato loro.

Ancora una volta possiamo affermare che le contaminazioni culturali, le ibridazioni e la multidisciplinarietà sono le cifre che caratterizzano l’attività culturale che MOON offre al suo affezionato pubblico.