BIBLIODAYS 2015 / I marmi del poeta

6 Ott 2015, 17.00 Palazzo dei Musei

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I MARMI DEL POETA
visita guidata di Roberto Macellari

a seguire, ore 18.00
Biblioteca delle Arti, p.zza della Vittoria, 5
Giuseppe Ligabue presenta
LUDOVICO ARIOSTO. IL FECONDO JACO
(Reggio Emilia, 2014)

Letture di Faustino Stigliani

Martedì 6 ottobre, alle ore 17.00, a Palazzo dei Musei, v. Spallanzani, 1, si terrà la visita guidata di Roberto Macellari “I marmi del Poeta”, in cui saranno illustrate le epigrafi che Sigismondo Malaguzzi, cugino di Ludovico Ariosto, rinvenne nei terreni di sua proprietà nella zona di San Maurizio e che poi usò per abbellire il parco antistante il Mauriziano, delineando una passeggiata “archeologica” alla moda delle ville dei cardinali romani del tempo.

A seguire, alle ore 18.00, presso la Biblioteca delle Arti, p.zza della Vittoria, 5, Giuseppe Ligabue, studioso di preistoria, archeologia, medioevistica e storia locale, presenterà il libro “Ludovico Ariosto. Il fecondo Jaco” (Reggio Emilia, 2014), romanzo storico di cui è l’autore.

Il romanzo storico “Il Fecondo Jaco” – edito nel 540° della nascita del Poeta – riscopre luoghi, personaggi, eventi del tempo che il giovane Ludovico Ariosto, capitano della rocca di Canossa, trascorre in terra reggiana.
Fu quella, per il poeta, un’età ricca del piacere della poesia e della lettura rallegrata da esperienze d’amore, un periodo da ricordare, in seguito, con nostalgia e rimpianto. La trama del racconto, che si muove tra fantasia e realtà, tra documenti d’archivio ed esigenze narrative, ha al centro i giorni passati dal poeta a Montejatico (il fecondo Jaco), dove vive l’amore per la bella cugina Ippolita Teresa Malaguzzi, dagli occhi seducenti.
Il testo è corredato da inediti documenti, ricche note d’archivio e belle immagini che arricchiscono l’atmosfera creata dalla narrazione.

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L’Ariosto fu indubbiamente uno dei massimi interpreti della civiltà del nostro Rinascimento, e a pieno titolo uno dei grandi figli della Città Reggiana. “Erano gli anni miei fra aprile e maggio belli…” così definiva il Poeta gli anni della sua giovinezza quando frequentava il natio nido. Indimenticabili sono le giornate passate a Montejatico (il fecondo Jaco) a due passi dalla chiesa di Albinea, nella bella possessione dei cugini Malaguzzi.

Tra gli storici più appassionati del sommo poeta trova posto Giuseppe Ligabue, già autore di numerose opere di ricerca storica, che ha raccolto nella sua ultima fatica dal titolo “Ludovico Ariosto, il fecondo Jaco” i momenti più appassionanti della vita dell’Ariosto. La trama del racconto si muove tra fantasia e realtà, tra documenti d’archivio ed esigenze narrative ed ha al centro di gravità i giorni passati dal Poeta a Montejatico di Albinea, dove vive l’amore per la bella cugina Ippolita Teresa Malaguzzi, di cui si è perdutamente innamorato.

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Giuseppe Ligabue
Ludovico Ariosto.
Il Fecondo Jaco.
Litostampa La Rapida,
Casalgrande (RE)
2014

 

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it