Soli Deo Gloria

25 Set 2016, 17.00 Galleria Parmeggiani

M’ama o non m’ama? Contrasti amorosi nel Seicento Italiano
Concerto in memoria di Rossano Cilloni
Lia Serafini soprano
Francesca Torelli, arciliuto e chitarra barocca

Gelosie, dubbi, tormenti, languori d’amore sono ben rappresentati nell’ampio ventaglio di “affetti” della musica italiana del primo barocco. I compositori italiani del Seicento hanno affidato il tema dell’amore contrastato molto spesso ad una voce accompagnata preferibilmente da un solo strumento, identificato nella larga maggioranza delle fonti musicali in uno strumento a pizzico della famiglia del liuto.
La tavolozza dei sentimenti rappresentati non si chiude qui, ma si
allarga a sdegno, compiacimento del dolore, dolcezza ed altre crocidelizie amorose musicalmente trasposte.
L’esito espressivo predominante nel singolo brano sarà a volte di notevole potenza drammatica, per esempio in alcune cantate di Barbara Strozzi, e in altre di leggerezza e ironia, come in certe arie di Grandi.

Le interpreti

Lia Serafini  Soprano, ha conseguito nel 1984 l’equipollente della moderna laurea specialistica in Pianoforte, avendo conseguito il diploma di Maturità Classica presso il liceo “A. Pigafetta” e il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Da sempre appassionata di vocalità e della sua espressione nell’ambito
della musica antica e cameristica, si è perfezionata con Malcolm King e Marie Thérèse Boiton Rivoli. Collabora regolarmente con musicisti di grande prestigio che hanno improntato la rinascita e la valorizzazione della musica antica, tra i quali: il Maestro catalano Jordi Savall (dal 1989), Rinaldo Alessandrini (dal 2003 membro del Concerto Italiano), Paola Erdas. Significative le sue collaborazioni con Ottavio Dantone (Accademia Bizantina), Antonio Florio (Cappella della Pietà de’ Turchini), Diego Fasolis (Radio della Svizzera Italiana), Sergio Vartolo (Concerto delle Dame di Ferrara), Chiara Banchini (Ensemble 415), Alessandro Quarta (Concerto Romano) Walter Testolin (Ensemble de Labyrintho). Per quanto riguarda le opere di C. Monteverdi è stata: La Musica e Speranza in “Orfeo” (Teatro Verdi di Padova, Teatro Sociale di Rovigo, dir. S: Balestracci); Drusilla, Virtù, Pallade e la Damigella ne “L’Incoronazione di Poppea” (dir. Sergio Vartolo, CD Brilliant) Giunone e Amore ne “Il ritorno di Ulisse in patria” (dir. Sergio Vartolo, CD Brilliant ). Ha interpretato poi il ruolo di Amore ne l’Orfeo ed Euridice di Gluck (Teatro Apollo, Crotone, dir. R: Zarpellon) La Ninfa ne L’Euridice di Peri (Palazzo Pitti, Firenze, per il
400° dell’opera, dir. A. Cetrangolo), e Rinaldino ne “Il mondo alla roversa” di Galuppi, (Teatro Parenti di Milano, dir. Diego Fasolis) il cui disco “live” è risultato nel 2004 vincitore del Premio Internazionale A.Vivaldi indetto dalla fondazione Cini. E’ stata protagonista al Teatro Olimpico di Vicenza di rare opere di G. F. Haendel, e  precisamente: “Alceste”(Calliope), “Apollo e Daphne” (Dafne) , “Clori Tirsi e Fileno” (Clori), “Aci, Galatea e Polifemo” (Aci), “Il Trionfo del Tempo e del Disinganno”(Il Piacere), sotto la direzione di F. Missaggia. È inoltre interprete esperta di Oratorio Classico e Barocco, avendo eseguito opere di L. Rossi, A. Caldara, A. Stradella, G. Carissimi, B. Galuppi e G. Facco. Coltiva la sua passione per la Musica da Camera e Liederistica con i pianisti Giuseppe Zuccon Ghiotto, Antonio Tessoni, Christian Ricci, e con il chitarrista Fabiano Merlante. E’ stata ospite dei più importanti festival internazionali. Per citare solo alcune sedi significative: Festival MITO a Milano, Sagra Musicale Umbra a Perugia, Festival C. Monteverdi a Cremona, Citè de la Musique e Salle Pleyel a Parigi, Festival de Pontoise, Chaise-Dieu, Festival d’Ambronay, Festival Oude Muziek a Utrecht, Festival van Vlaanderen,  Stavanger (Norvegia), Usher Hall a Edimburgo, Auditorium di Las Palmas De Gran Canaria e Santa Cruz De Tenerife, Misteria Paschalia a Cracovia, KKL a Lucerna, Lux Aeterna ad Amburgo, Wiener Konzerthaus a Vienna, e Rose Theater del Lincoln Center a New York. Ha effettuato registrazioni radiofoniche in tutta Europa. Suoi
interventi sono apparsi nelle riviste “Orfeo”e “Amadeus”. Tra le incisioni più recenti: Per il canale televisivo “Arte”, ha collaborato nel 2009 alla registrazione del DVD “Gloria” diretto da Rinaldo Alessandrini, per il quale ha inciso anche: “I Vespri per l’assunzione della Beata Vergine” di A. Vivaldi, la “Messa Romana” di G.B. Pergolesi, e “Per la Vergine Maria”, tutti CD Naïve. Ha collaborato per Arcana al premiatissimo CD di Paola Erdas “La Tecla de  ’Alma”. Sempre nel 2009 ha registrato con Jordi Savall il triplo CD Història Borja, e partecipato al documentario apparso sulla TV3 spagnola che racconta la genesi del disco. Il Cd della Aliavox è risultato vincitore del “Grammy Awards” 2011 nella categoria: “Best Small Ensemble Performance”. Ha partecipato al documentario “Un Canto Lontano”, con la direzione musicale di Marco Mencoboni, vincitore della 65° Mostra Internazionale d’arte cinematografica alla Biennale di Venezia. In collaborazione col chitarrista Andrea Bissoli ha recentemente inciso
per Naxos l’integrale delle opere di Villa-Lobos per voce e chitarra. Da molti anni tiene seminari e Masterclass sull’interpretazione della musica Rinascimentale e Barocca e sull’equilibrio della voce. Nel 2012 ha fondato “Rosantica”, Ensemble vocale che propone percorsi formativi, incentrati sulla preparazione vocale e stilistica al repertorio antico. Il suo insegnamento della vocalità, senza discostarsi dalla tradizione, integra principi di coordinazione, equilibrio ed armonia del respiro secondo i principi dell’Alexander Technique, della quale è insegnante diplomata. A tale proposito fa parte integrante della rete Arts Wellness, diretta dal dott. Giovanni Turra. Insegna canto rinascimentale e barocco al Conservatorio di Vicenza.

Francesca Torelli Diplomata in liuto col massimo dei voti al Conservatorio di Verona, si è poi perfezionata alla Guildhall School di Londra con Nigel North. Ha studiato canto rinascimentale e barocco con Auriol Kimber. La sua attività artistica è rivolta alla performance con gli strumenti antichi europei della famiglia del liuto: liuto rinascimentale, tiorba, arciliuto, liuto barocco, chitarra barocca, e al repertorio per liuto e voce, che canta accompagnandosi. Come solista ha partecipato a moltissimi festival e rassegne in Europa, Australia e Sud America. Ha registrato musiche per RAI Radio tre e per altre radio europee, e ha partecipato come liutista a trasmissioni televisive per RAI 2, Channel 4 ecc. Ha registrato due CD come solista con musica di Alessandro Piccinini e Pietro Paolo Melli per la Tactus. Nel 2009 è stato pubblicato l’album John Dowland: Lute songs, Lute music e nel 2012 Musique pour le Roy-Soleil: Robert de Visée works for theorbo, entrambi per l’etichetta americana Magnatune. Come tiorbista ha inciso musica di autori dell’epoca barocca per le case discografiche Tactus, Stradivarius, Dynamic, Nuova Era, Mondo Musica, con gli ensembles Cappella Artemisia, Cappella Palatina, Sans Souci, Offerta Musicale, Accademia Farnese. Nel corso della sua attività concertistica ha collaborato inoltre con l’ Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’ ensemble Il Ruggiero, l’Accademia degli Astrusi, l’ensemble Vivaldi dei Solisti Veneti, la Capella Regiensis. Ha interpretato al liuto le musiche di scena per vari spettacoli teatrali e per video realizzati per mostre d’arte, con performances in duo con diversi attori, tra cui Catherine Spaak e Neri Marcorè. Ha scritto articoli e studi sui compositori di musica per strumenti antichi a corde pizzicate, pubblicati da riviste italiane e americane. Nel 2006 ha pubblicato per la casa editrice Ut Orpheus un Metodo per tiorba, il primo manuale pubblicato per questo strumento, che oggi viene usato per l’insegnamento in molti Conservatori e scuole di musica in Europa, Stati Uniti e Canada. E’ fondatrice e direttore dell’ensemble Scintille di Musica, con il quale ha registrato per EMI Classic, dal 2003 in poi, sei cd della collana Futuro Antico, in collaborazione con il cantante Angelo Branduardi. Queste produzioni, in cui Francesca Torelli è ideatrice e direttoreliutista, sono dedicate alla musica italiana delle più importanti città e corti del Rinascimento. Abbinando un cantante folk-pop a un gruppo strumentale di musica classica antica, i cd e concerti della serie Futuro Antico hanno, negli intenti e negli esiti, anche una forte connotazione divulgativa della musica antica per un pubblico vasto ed eterogeneo. Il repertorio di Francesca Torelli comprende musiche di autori di tutta l’Europa del 1500, 1600 e 1700, e musica contemporanea per liuto. Alcuni compositori di oggi hanno scritto brani per lei, tra cui Marcela Pavia, Ivan Fowler e Alberto Vina. Francesca Torelli ha svolto attività didattica con il liuto fin dall’inizio della sua carriera: ha insegnato liuto nei Conservatori di Bari e di Vicenza e tiene master class e seminari di liuto e tiorba in Italia e all’estero. Dal 2001 è docente titolare della cattedra di liuto al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.

Programma di sala
Barbara Strozzi (1619 – 1677): Non ti doler con mio, È pazzo il mio core
Anonimo: Passacaglia, Corrente
Tarquinio Merula (1594/’95 – 1665): Folle è ben
Barbara Strozzi: Amor dormiglione
Alessandro Grandi (1586 – 1630): Sprezzami, bionda e fuggimi
Alessandro Piccinini (1566 – 1638): Aria di Sarabanda, Corrente Prima
Barbara Strozzi: Lagrime mie, Che si può fare
Giovanni Zamboni (XVII-XVIII sec.): Ciaccona
Tarquinio Merula: Su la cetra amorosa
Giovanni Stefani (prima metà sec. XVII): Amante felice

Sponsor della serata
BPER: Banca
Hotel Posta

Iniziativa in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it