IL TÈ DELLE MUSE

10 Mag 2015, 16.00 Palazzo dei Musei

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DALL’ALBERO AL CONCERTO
Conversazione con un liutaio: Gianfranco Boretti
con intermezzi musicali alla chitarra eseguiti  da Giacomo Bigoni


Domenica 10 maggio, alle ore 16, il consueto Tè delle Muse presso i Musei Civici avrà per argomento “Dall’albero al concerto. Conversazione con un liutaio”.
Il discorso, condotto dal liutaio Gianfranco Boretti, specializzato in particolare nella costruzione di chitarre e liuti, prende le mosse dal legno, materiale ubiquitario e versatile che ha accompagnato e servito la civiltà umana fin dal suo sorgere, e che attraverso la pratica di un mestiere antico, acquista forma e sonorità peculiari nei diversi strumenti musicali. Boretti costruisce le proprie chitarre alternando lo studio del lavoro dei liutai che nel passato hanno contribuito a creare l’identità degli strumenti che oggi conosciamo, alla sperimentazione di modelli personali e di soluzioni tecniche originali. Nell’incontro illustrerà, tramite l’osservazione di materiali e semilavorati, che saranno messi a disposizione del pubblico, come ogni singola essenza abbia una funzione nello strumento, così come le resine naturali e gli olii che vengono utilizzati per trattare e verniciare il legno. Si evincerà che la figura del liutaio, con le sue sfide, le sue vittorie e le sue sconfitte, non è oggi quella di un “vecchio isolato” ma di un operatore, spesso giovane, che si giova di tutti gli strumenti che fornisce la società contemporanea per cercare l’eccellenza.
L’esposizione sarà accompagnata da intermezzi alla chitarra a cura di Giacomo Bigoni, giovane chitarrista classico reggiano che ha completato i suoi studi presso l’Istituto musicale Achille Peri di Reggio Emilia con il massimo dei voti, perfezionandosi poi a Londra, e che ha al suo attivo diversi riconoscimenti e premi, sia a livello nazionale che internazionale. Bigoni eseguirà, su due diversi strumenti realizzati da Boretti, un repertorio spagnolo e brani di Walton.

Gianfranco Boretti
Ha svolto la professione di geologo e, nel contempo, si è interessato e si interessa tuttora a numerosi aspetti legati all’arte musicale, con particolare riferimento al canto ed alla liuteria. Svolge attività di ricerca sulla costruzione della chitarra classica e del liuto dal 1979.
Costruisce le proprie chitarre alternando lo studio del lavoro dei liutai del passato alla sperimentazione di modelli personali e di soluzioni tecniche originali, frutto di un lungo periodo di sperimentazione. Si è addentrato nello studio dei costruttori di strumenti ad arco in occasione di una ricerca che ha effettuato, assieme a Pina Tromellini e Rita Fiore, sui liutai reggiani del passato e del presente che si è conclusa con la pubblicazione del volume “In forma d’istrumento – liutai reggiani”, edito dal Comune di Reggio Emilia nel 1985. Grazie a questo lavoro è entrato in contatto col famoso liutaio Sesto Rocchi, sul lavoro del quale ha pubblicato il volume “Una vita per la liuteria”, edito dalla Turris di Cremona nel 1994.
Ha organizzato nello scorso anno un convegno internazionale sulla costruzione della chitarra classica al quale hanno partecipato importanti costruttori e chitarristi italiani e stranieri.

Giacomo Bigoni
Giacomo Bigoni, nato nel 1991 a Reggio Emilia, è chitarrista classico. Ha effettuato i suoi studi presso l’Istituto Musicale Achille Peri di Reggio Emilia, dove ha studiato con il maestro Claudio Piastra, ottenendo con lode i diplomi di 1° Livello (2010) e 2° Livello (2012). Nel 2012 ottiene a pieni voti a Londra l’Artist Diploma in Performance al Royal College of Music, studiando con Carlos Bonell e Gary Ryan. Ha inoltre seguito per un anno gli studi per un secondo Artist Diploma alla Guildhall School of Music & Drama con Robert Brightmore, gentilmente supportato da una borsa di studio completa assegnata dal Leverhulme Arts Trust. Dal 2014 è docente di Chitarra ai Corsi Pre-Accademici presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” di Reggio Emilia.
Vincitore di diversi premi e riconoscimenti al livello nazionale e internazionale, ha al suo attivo numerosissime esecuzioni pubbliche.

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it