Il tè delle Muse

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Le retour de l’éternel féminin. La Venere di Chiozza tra storia e mitologia
Paola Mazzieri, Romana Prati

Domenica 26 Ottobre, alle ore 16, nell’ambito del Tè delle Muse, sarà protagonista la Venere di Chiozza. L’incontro, dal titolo “Le retour de l’éternel féminin. La Venere di Chiozza tra storia e mitologia”, tenterà di far luce sui numerosi enigmi che circondano la celebre statuetta rinvenuta nelle cave Alboni di Chiozza di Scandiano. Il reperto, recuperato durante i lavori di estrazione di argilla, venne consegnato ai Musei Civici di Reggio dal marchese Luigi De Buoi che ne reclamò la scoperta; ad oggi però sono diverse le rivendicazioni di ritrovamento da parte di alcune persone che operavano all’interno della cava, che lasciano supporre che la vicenda non si sia svolta in maniera cristallina. Un secondo mistero riguarda la datazione della statuetta, ritrovata all’interno della necropoli neolitica (V millennio a.C.), ma che presenta caratteristiche tipiche di alcune produzioni del Paleolitico superiore e potrebbe essere datata dunque tra il 29.000 e il 20.000 a.C.

L’incontro sarà inoltre l’occasione per un affascinante viaggio che illustrerà le prime manifestazioni d’arte e di religiosità dei nostri più antichi antenati.