Ruote, zoccoli e calzari

Testimonianze dell’Archeologia lungo la Via Emilia sono qui esposte a illustrare il tema del viaggio e dei mezzi di trasporto, indagati dall’antichità fino ai nostri giorni mediante esposizione anche di pezzi originari (occasione anche per la “messa in scena” della pratica del lavoro di scavo archeologico). Di particolare impatto la riproposizione di un carro romano ricostruito, traendo a modello quella del Römisch-Germanisches Museum di Colonia, che a sua volta si ispira al rilievo di Klagenfurt (esposto in mostra attraverso un calco) che funziona come vetrina espositiva di piccoli pezzi. Il carro viene messo in relazione con i basoli che recano i solchi prodotti dal traffico veicolare romano nel cuore di Regium Lepidi.

  • Wheels, hooves and footwear

    Archaeological evidence found along Via Emilia are on display here to illustrate the journeys made and the means of transportation, from ancient times up to the present day, and includes some original fragments (giving rise to really demonstrate the work carried out by the archaeologists). The reproduction of a Roman chariot is particularly striking: it is based on the chariot displayed in the Römisch-Germanisches Museum of Cologne, which in turn is inspired by the frieze in Klagenfurt (of which a cast is on display at the exhibition), which acts like a display cabinet for smaller parts. The chariot rests on the paving stones that show the grooves created by the traffic of vehicles in Roman times in the heart of Regium Lepidi.

 

Il racconto:

Lucio Magio Rufione, il mulattiere

Nove muli ed una cavalla, la loro madre che li guida, sono l’unica ricchezza mia e di mio fratello, Magio Catone. Ogni giorno condividiamo le fatiche del duro lavoro con le nostre brave bestie; apparteniamo alla corporazione dei muliones di Regium Lepidi ed il nostro compito è quello di trasportare alle mansiones utilizzate dal cursus publicus lungo la via Emilia le merci più disparate: legname tratto dalle selve demaniali, sacchi di biade per i cavalli del servizio postale, pietrame e laterizi destinati ai lavori di riparazione del manto stradale. Il nostro è un servizio pubblico, ottenuto in appalto dal sovrintendente governativo al cursus publicus per la via Emilia: nessuno meglio di noi conosce questa strada, ogni sua pietra, ogni sua asperità; conosciamo le querce più maestose alla cui ombra far riposare i nostri animali, i corsi d’acqua più limpidi per l’abbeverata ed anche le osterie migliori dove ristorare con un buon vino le nostre gole sempre riarse dalla polvere.

Nella foto: Decorazione per carro in forma di ippopotamo, da Campegine, Reggio Emilia; Musei Civici di Reggio Emilia (foto: Carlo Vannini)