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22° edizione delle giornate FAI di Primavera

Grande successo a Reggio Emilia per la 22° edizione delle giornate FAI di Primavera che ha registrato, complessivamente, 1.133 presenze durante le due giornate di apertura dei Musei Civici di Palazzo S. Francesco.

Come ormai tutti sanno le Giornate Fai di Primavera aprono al pubblico un bene, un monumento, un sito paesaggistico che normalmente non è visitabile. Far conoscere ed amare i tesori d’arte e natura del nostro straordinario paese, diffondere la cultura, è la mission del FAI, che da più di 20 anni si adopera nella convinzione che la bellezza del nostro Patrimonio sia un’eredità da trasmettere e possa avere un’influenza sui cittadini, sul loro benessere, sul loro star bene.

Anche Reggio Emilia, quest’anno, su invito del Prof. Andrea Carandini, presidente nazionale, ha aderito al programma delle celebrazioni del bimillenario della morte dell’Imperatore Augusto (Nola – 14D.C. ). Sono stati aperti quindi due siti legati alla figura del grande imperatore o comunque, più in generale, al periodo storico che lo riguarda. All’interno del Palazzo dei Musei un percorso dal titolo Memorie di Augusto imperatore nelle collezioni archeologiche dei Musei Civici ha permesso di approfondire la conoscenza dei reperti romani provenienti da monumenti reggiani coevi al grande personaggio. Inoltre si è potuta visitare la piccola mostra Ritorno a Pianosa che espone i reperti provenienti dagli scavi della villa di Agrippa Postumo, nipote di Augusto, effettuati da Don Gaetano Chierici tra il 1874 ed il 1875 sull’isola di Pianosa, nell’Arcipelago toscano. Il secondo sito aperto si trova, invece, al piano interrato del palazzo che attualmente ospita la sede del Credem, ove si custodiscono imponenti resti della Reggio romana recuperati, a partire dal 1980, durante i restauri dell’edificio.

Anche quest’anno, grazie al programma Apprendisti ciceroni, dedicato ai giovani studenti, sono stati i ragazzi di ben quattro istituti scolastici (Liceo Scientifico Aldo Moro, il Liceo Classico Scientifico Ariosto Spallanzani, il Liceo Artistico Chierici ed il Liceo Europeo Iess) ad illustrare ai visitatori i beni aperti in occasione delle due giornate, conducendo anche alcune visite in lingua inglese rivolte alle comunità dei cittadini stranieri che vivono nella nostra città. Inoltre, grazie alla collaborazione con Fiab-Tutti in Bici, anche quest’anno, domenica 23 è stata organizzata una visita ai beni aperti arrivando sulle due ruote.

Ancora una volta i legionari della I Legio Italica hanno animato le collezioni mussali, illustrando aspetti della vita e del costume militare d’epoca augustea, entusiasmando il pubblico e rispondendo alle richieste di informazioni relative agli equipaggiamenti e alle strategie militari romane.