Preistoria e protostoria

Mesolitico

Del Mesolitico sono esposti i manufatti recuperati nello scavo di “campi stagionali” dell’Alto Appennino e nel “campo base” di Gazzaro. A Bagioletto Alto uno scavo sistematico del 1978-1980 ha portato in luce i resti di una capanna del Sauveterriano (terre nere), sigillata da un suolo (terre rosse) leggermente più recente. L’industria litica comprende, oltre a nuclei e schegge, lame, grattatoi, microbulini, troncature, trapezi, dorsi e triangoli (8.000-4.500 a.C.). Lo scavo al Passo della Comunella (1973-1974) ha permesso di riconoscere una fase di passaggio fra Sauveterriano e Castelnoviano. Quello di Lama Lite (1976) ha invece evidenziato una fase caratterizzata dalla esclusiva presenza di trapezi, pienamente castelnoviana.