07/01/2016

Il secondo incontro tra lo staff dei Musei Civici e il gruppo di lavoro si è svolto direttamente in Museo. La maggior parte dei ragazzi aveva già visitato, autonomamente o con la scuola, le sue sale, ma nessuno ricordava bene la collezione in oggetto.
Per rendere ancora più affascinante la scoperta di questa sala storica, si è deciso di proporre una visita guidata a lume di candela: nella seconda metà dell’800 l’illuminazione elettrica non era ancora stata installata, perciò per immergerci completamente nell’atmosfera del tempo, accesi gli stoppini siamo partiti con l’esplorazione. Il primo impatto è stato di stupore e meraviglia. La prima vetrina ha permesso al gruppo di vedere e conoscere il personaggio principale della nostra ricerca, don Gaetano Chierici, attraverso il suo ritratto, i suoi oggetti personali e i suoi diplomi. Questa figura di prete-ricercatore-scienziato-rivoluzionario ha immediatamente affascinato e incuriosito i ragazzi, che non hanno risparmiato domande e osservazioni appassionate.
I materiali della collezione non hanno poi smesso di stupire il gruppo, per la loro preziosità, unicità e allestimento. Durante la visita i ragazzi hanno subito cominciato a consultarsi per valutare quali fossero i reperti migliori per le finalità del progetto. Al termine della visita i ragazzi e gli insegnanti accompagnatori erano soddisfatti e incuriositi; la ricerca e il lavoro ora saranno certo più lievi, don Gaetano, a distanza di 150 anni, è di nuovo riuscito ad affascinare e coinvolgere i suoi concittadini!