Una Notte al Museo

22 Feb 2014, 19.00

moon

M.O.O.N.
Museum Ordinary Open Night

UN VIAGGIO INESISTENTE

a cura di ASSOCIAZIONE CULTURALE M.O.O.N.
con la collaborazione di LE MACCHINE CELIBI, CHIARA IEMMI (DIRETTORE ARTISTICO MIRABILIA  ART GALLERY)
artisti: ATELIER COREOGRAFICO, DANIELE LUNGHINI, LUCA CERVINI, EMANUELE SFERRUZZA MOSZKOWICZ, WAVE, NEPOVERO, CONSERVATORIO DI PARMA, TMN.

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PROGRAMMA

19.00

OPENING CON RINFRESCO Fino a fine serata
Rinfresco cura di Le Macchine Celibi

DJ-SET a cura di TMN
Dj-Set di musica ambient

LIVE PAINTING a cura di DANIELE LUNGHINI Fino a fine serata
Performance  “Il libro inesistente del viaggio inesistente”  in interazione con il pubblico

ESPOSIZIONE DI quattro INSTALLAZIONI SITE SPECIFIC a cura dell’artista  DANIELE LUNGHINI Fino a fine serata
Mongolfiere sospese

Dirigibile “caduto dal cielo” all’ingresso dei musei.  Installazione abbinata ad una performance teatrale.

Installazione di tavole illustrate su carta che narrano una storia nella Collezione di etnografia, in interazione con il pubblico: verrà distribuita la prima tavola della storia all’ingresso ad ogni visitatore

Esposizione di un’ “opera senza titolo” all’interno di una teca nel Gabinetto di Numismatica. Al pubblico verrà chiesto di proporre un titolo per l’opera d’arte

LIVE PAINTING a cura di EMANUELE SFERRUZZA MOSZKOWICZ Fino a fine serata
Realizzazione dal vivo, a partire dalle ore 16.00, di un trittico sviluppato con la tecnica della china su pannelli sulla tematica del viaggio

VIDEO ART a cura di Luca Cervini e Daniele Lunghini Fino a fine serata
Proiezione di opere di due video artist nel Portico dei Marmi.

19.50

FLASH MOB MUSICALE a cura di studenti del Conservatorio di Parma
Due flautisti guideranno i visitatori, come pifferai di Hamelin, a visitare le performance dislocate in sedi diverse dal Portico dei Marmi, sulle note di Syrinx for solo flute di Claude Debussy e Arabesque in Memoriam for solo flute di Philip Glass. Torneranno poi nel Portico dei Marmi, seguiti dal pubblico, dando vita a un Happening musicale

20.00 

PERFORMANCE DANZA a cura di ATELIER COREOGRAFICO
PERFORMANCE A TEMA EMIGRAZIONE: danza contemporanea a corpo libero sulle note di un tango rivisitato che rievoca i viaggi di emigrazione degli italiani in Argentina negli anni ’30

21.00

FLASH MOB MUSICALE a cura di studenti del Conservatorio di Parma

21.10

PERFORMANCE DANZA a cura di ATELIER COREOGRAFICO
PERFORMANCE A TEMA FOLLIA: danza contemporanea a corpo libero che rievoca il viaggio figurato della mente, la follia

21.30

CONCERTO UNPLUGGED degli Wave
Concerto pop rock in versione unplugged

23.00

DJ-SET e PROIEZIONE VISUAL a cura di NEPOVERO VJ
Proiezione di visual accompagnati da musica elettronica sperimentale suonata dal vivo

24.00

CHIUSURA

GLI ARTISTI:

W.A.V.E.
Giovanni Di Raimo (voce), Salvatore Caporale (chitarra) Valerio Benassi (chitarra) Luca Speroni (basso)
Luca Bedeschi (batteria)
Genere: pop-rock inglese e americano.

L’intervista a FOH Channel by Link-Tv:
Dall’acronimo word audio video entertainment, i W.A.V.E cominciano a lavorare insieme cinque anni fa con delle cover, poi una volta integrate le personalità ne realizzano i loro primi brani, producendo il primo album nel 2010. Portano sul palco una scaletta di brani “ballabili” e alcuni più intimisti. Le esperienze personali si sommano a fotogrammi di film o immagini fumetto e sfociano in testi originali come la storia dello scienziato pazzo che assembla pezzi di animali sulla gente e ne modifica anche il DNA, creando interventi di “chirurgia estetica”. La band è in procinto di produrre il secondo album.

Il progetto W.a.v.e. nasce a Reggio Emilia dalla fusione di diverse competenze artistiche e musicali, con l’idea di reinterpretare in chiave raffinata e ironica le tradizioni del pop-rock inglese e americano. Dopo due anni passati a proporre cover, nel 2008 il gruppo inizia a lavorare su brani originali, influenzati musicalmente dagli ultimi 50 anni di storia del rock e concettualmente da figure quali H.G. Wells, Edward Lear o George Orwell. La nuova formula porta gli W.a.v.e. a esibirsi in oltre cento concerti tra Emilia e Toscana. Calcano i palchi di tutti i principali locali reggiani, come Calamita, Tunnel, Corallo e Fuori Orario e, nel 2009, sono l’ultima band a suonare al leggendario club Maffia. Nel 2010, gli W.a.v.e. si distinguono in diversi concorsi, tra cui Sorsi di Rock (BO) e Egola Sound Kontest (PI), dove si aggiudicano il premio Tirreno. L’anno successivo, si classificano tra i primi sei al contest Sputnik Rock. In quegli anni, la band realizza un E.P. di brani originali, Sip Popstiche, che raccoglie recensioni positive sulla stampa locale e viene presentato in diverse radio e locali emiliani. Un remix del brano Sunny Day, presente nell’album, viene utilizzato durante la mostra Uno sguardo nell’Invisibile proposta a Firenze all’interno di Palazzo Strozzi. Nel 2012 gli W.a.v.e. avviano la strategia Word Audio Video Entertainment, che prevede una presenza capillare su web e social network in vista della registrazione dei nuovi brani della band.

ATELIER COREOGRAFICO
Atelier Coreografico è un’associazione affiliata ARCI che ormai da diversi anni a reggio emilia si occupa della promozione e divulgazione della Danza ,come esperienza artistico/formativa, legata sia allo studio della danza accademica che allo sviluppo scenico coreografico dei vari stili ( classica, contemporanea, jazz, teatrodanza). Le esperienze didattiche e performative sono volte sempre all’approfondimento artistico legato a tutte le Arti, infatti il direttore artistico, danzatore e coreografo Mauro Guadalupi, sviluppa da anni, grazie proprio alle tante esperienze di studio e professionali, coreografie elaborate su concetti estetici di ampia ispirazione sia nella forma che nel contenuto. La danza classica, fonte di bellezza e linearità delle forme si fonde alla contemporanea utilizzando il teatrodanza per recuperare gli aspetti espressivi più profondi ed introspettivi

NEPOVERO
Enrico Di Chiacchio alias Nepovero nasce a Reggio Emilia nel 1977, e dopo un periodo di formazione in diverse realtà musicali raggiunge la piena maturità sotto questo moniker, nato alla fine del 2010 da una serie di esperimenti con laptop, synth, groove sequencing, controller e strumenti vari.
In breve tempo, il nuovo progetto diventa la sua gemma: elettronica dai  colori mediterranei, ping pong musicali e un caleidoscopio di ritmi e campioni  che lo affascina, lo conquista e lo convince a mettere le chitarre da parte.
Come un piccolo “accumulatore di Lego” accumula esperienze, ascolti, sensazioni. Le tasche a un certo punto non bastano più, così rovescia il contenuto sul pavimento e, con la fantasia e la caparbietà che hanno i bambini nel gioco, comincia a costruire piccoli mondi sonori, che per comodità chiameremo tracce.

MICHELE TOMMASINI TMN
TMN è ambient/idm/dub techno progetto di Tommasini Michele.E’ nato in Reggio Emilia (Italy), nel 1990.
Ha iniziato a produrre e proporre musica nel 2005.
Da allora, ha prodotto e proposto musica elettronica in vari generi, sotto diverse collaborazioni ed eventi.
Esplora e sperimenta la fisicità del suono elettronico, processando suoni ambientali, clicks e glitches, con cui crea precise astrazioni musicali. Tramite l’uso del suono, TMN modella atmosfere psichedeliche e crea veri e propri sound environments, installazioni sonore site-specific integrate a mostre ed eventi d’arte contemporanea.TMN è ambient/idm/dub techno progetto di Tommasini Michele.E’ nato in Reggio Emilia (Italy), nel 1990. Ha iniziato a produrre e proporre musica nel 2005.
Da allora, ha prodotto e proposto musica elettronica in vari generi, sotto diverse collaborazioni ed eventi.

EMANUELE SFERRUZZA MOSZKOWICZ
Nato a Reggio Emilia, Italia, da padre italiano e madre francese, studia a Parma all’Istituto d’Arte Toschi poi entra nelle selezioni della University Of Applied Sciences, Fach Hoch Schuele Fuer Gestaltung di Amburgo, a diciassette anni. Non termina gli studi per dedicarsi al lavoro di illustratore a tempo pieno.
Inizia collaborazioni come ricercatore di stile nel campo della moda prima con U.R.C.A., poi con Michiko Koshino successivamente con Ring e Cycle. A causa di un incidente alla mano destra che pochi anni dopo lo tiene fermo nel disegno per diverso tempo inizia a viaggiare e sviluppare progetti artistici che diventano la sua “personale scuola sperimentale” prima e la sua ricerca artistica dopo.
In quel periodo inizia il progetto di ritratti psicologici Performances Privèes, dove i sogni e il passato di candidati soggetto vengono riversati in un unica superficie di carta dove tutte le descrizioni, narrate durante un mese di tempo, avvengono contemporaneamente. Questi studi per un anno vengono pubblicati in una rubrica ad hoc in un magazine di neuroscienze.
Diverse sue opere iniziano ad essere pubblicate su magazine e libri o a fare parte di mostre personali e collettive a Parigi, New York, Las Vegas e Milano.
Nel 2009 scrive il soggetto Sehnsucht-live.tv, il sogno di una piattaforma web multimediale temporanea su cui documentare il lavoro di artisti della città di New York, che lo descrive per la prima volta nei panni di regista e direttore artistico in un proprio progetto indipendente. Viene supportato tecnicamente sul web dai vincitori del Locarno Film Festival e il sogno si realizza con la creazione di venti documentari creati in due mesi di tempo.
Nel Marzo 2011 inizia una collaborazione con ilPost.it, il web magazine culturale diretto da Luca Sofri più letto in Italia, pubblicando parte della sua ricerca ed estratti dei suoi scritti.
Le ultime mostre degne di nota sono la presenza al National Museum of Fine Arts di Taichung a Taiwan nel 2012, al Wereldmuseum di Rotterdam e alla 54′ Biennale Di Venezia nel 2011 nella mostra Future Pass creata dalla curatrice di Hong Kong Victoria Lu.
Nel Febbraio 2012 abbandona la sua corrente artistica di riferimento per dedicarsi ad una nuova ricerca.

DANIELE LUNGHINI
Il regista e pittore Daniele Lunghini è nato a Roma nel 1967. Attualmente vive e lavora a Reggio Emilia come illustratore, regista, copywriter, realizzatore di installazioni.
Con il suo cortometraggio 3D “Lo scandalo delle foto” ha vinto il Grand Prize of World Animation Celebration (Los Angeles) e con il suo “Imagine” (Montecarlo, 2001), la categoria di Miglior Produzione Europea. Lunghini è stato selezionato per partecipare a festival di New York, Miami, Melbourne, Tokyo e ha già vinto numerosi premi internazionali. E’ inoltre stato scelto da Clarts (Disney University), per uno show internazionale. Con “Piccola Numba”, Lunghini ha ottenuto diversi premi internazionali. Nel 2009 è stato invitato a prendere parte al progetto internazionale “The Danger Global Warming”.
Come pittore ha sviluppato e partecipato a numerose mostre personali e collettive a Roma, Tokyo, Reggio Emilia, Guastalla.

LUCA CERVINI
Luca Cervini (Merate, 10 maggio 1984) è un artista visivo che opera principalmente con la fotografia digitale. Ha frequentato studi di grafica pubblicitaria, interessandosi parallelamente all’arte nelle sue varie declinazioni, quali la fotografia e il video. Nel 2008 ha realizzato la sua prima storia breve a fumetti, Identity, sviluppata mescolando tecniche di illustrazione digitale con numerose fotografie scattate personalmente. Nel 2009, attratto dalle possibilità espressive del video, ha realizzato il suo primo cortometraggio sperimentale in stop-motion, Simulacrum (13 Seconds of Life). Nel 2011 la sua prima personale presso la galleria Officine dell’Immagine, a Milano, dal titolo Equilibri e Fratture, con opere fotografiche inedite e critica a catalogo. Nel 2012, a seguito della vittoria del Premio Alias per artisti emergenti, realizza la sua seconda personale, nello spazio pubblico del Museum in Motion di Piacenza, dal titolo Magnificent Decay. Vive e lavora tra Paderno d’Adda e Merate (LC). Le sue opere sono pubblicate su numerosi libri e riviste italiane e internazionali.

 

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it