Il Tè delle Muse

25 Mag 2014, 16.00 Palazzo dei Musei

 

Vallisneri-3-leopardi

UN’ORNITOLOGIA POETICA
L’elogio degli uccelli di Giacomo Leopardi

Roberto Gini, Guido Mambella

Un antico filosofo, Amelio, il “noncurante”, discepolo di Plotino, secondo la testimonianza di Porfirio, si interrroga sul fascino eterno degli uccelli, sull’indissolubile legame tra canto e volo, aria e musica, sensibilità e piacere.

Nelle pagine che il più importante pensatore del nostro ’800 dedica agli uccelli, in questa estetica “in nuce” della vaghezza e del riso, Leopardi ripercorre le tracce dei grandi naturalisti, da Plinio a Buffon, per indagare nulla di meno che l’inesauribile desiderio di felicità dell’uomo e come sulle ali di queste leggiadre creature questo desiderio possa, “almeno per un poco” compiersi.
Così, si intende ridare voce e canto ad una presenza muta ma eloquente dei Musei Civici, le cospicue e preziose raccolte ornitologiche protagoniste del “Tè delle muse”.
Roberto Gini legge e Guido Mambella presenta l’Elogio degli uccelli dalle Operette morali di Giacomo Leopardi.
L’appuntamento è nel Portico dei Marmi del Palazzo dei Musei, domenica 25 maggio alle ore 16,00.

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it