Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi
Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi
Opere di Luigi Ghirri // Andrea Abati, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Joan Fontcuberta, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Francesco Radino, Olivier Richon, George Tatge, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Verena Von Gagern, Cuchi White // Cesare Leonardi, Franca Stagi
a cura di Ilaria Campioli
A partire dagli anni Settanta la fotografia di Luigi Ghirri si caratterizza per l’interesse verso l’elemento naturale e il suo rapporto con il paesaggio urbano, di cui non manca di evidenziare le contraddizioni. Tale sensibilità è alla base dei lavori di questo periodo e costituisce un filo tra le esperienze fotografiche di Ghirri e quella dei due architetti modenesi Cesare Leonardi e Franca Stagi.
La mostra propone una riflessione sulla natura mettendo in dialogo queste diverse esperienze: attraverso fotografia, disegno e grafica si tenta di ricollocare l’elemento naturale nel nostro quotidiano, dove occupa spesso una posizione di sfondo.
Il corridoio centrale è dedicato all’opera di Ghirri dal 1972 a 1988: con la serie Colazione sull’erba, realizzata a Modena tra il 1972 e il 1974, il fotografo riflette sulla resa del verde antropizzato, ridotto a puro elemento decorativo e sulla trasformazione del paesaggio naturale in prossimità delle prime aree agricole e periferie delle città italiane.
Alla metà degli anni Ottanta risale la serie Un piede nell’Eden: qui la riflessione di Ghirri sull’elemento naturale si allarga a parchi e giardini di ville, tra Italia e Francia portandoci a sperimentare un senso di appartenenza alla natura.
Da quest’ultima serie prende slancio Giardini in Europa, progetto curato da Ghirri assieme a Giulio Bizzarri ed esposto nel 1988 in una mostra collettiva che coinvolge 13 artisti internazionali, la cui indagine fotografica si concentra sulle aree verdi di tutta Europa. L’obiettivo: suscitare sentimenti attraverso cui riconoscere l’importanza, la centralità per la vita e l’appartenenza a questi luoghi. Le sale sulla sinistra ripropongono un parziale riallestimento della mostra.
La terza sezione, sulla destra, è dedicata a L’Architettura degli Alberi di Leonardi e Stagi. Il volume, pubblicato nel 1982, costituisce l’esito di un lavoro di ricerca ventennale condotto sugli alberi: straordinari disegni raffigurano oltre 212 specie arboree riportate nei loro minimi dettagli. Ancora oggi considerato uno strumento per la progettazione del verde urbano, il testo racconta lo sforzo per riconoscere le caratteristiche di ogni pianta ed il loro corretto inserimento nei progetti di giardini e aree naturali.
Queste ricerche evidenziano una nuova sensibilità verso il verde: per mezzo di fotografia e disegno l’esperienza estetica diventa strumento per cambiare prospettiva rispetto al nostro punto di vista sulla natura.
La mostra è promossa da Comune di Reggio Emilia (Musei Civici, Biblioteca Panizzi) in collaborazione con Archivio Eredi Luigi Ghirri e Fondazione Archivio Leonardi. Si ringraziano Mariella Stagi Scarpa, Paolo Stagi, Stefano Stagi e la Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti di Modena.
La grafica della comunicazione e della mostra è stata curata da ISIA Urbino.
