Dallo scavo al Museo

Sabato 20 maggio, ore 11.00
“A Brescello…160 anni dopo”. Presentazione della mostra
Ivan Chiesi, Giada Pellegrini
In quest’ultimo incontro del ciclo sarà presentata la mostra A Brescello…160 anni dopo. Gli scavi archeologici di Gaetano Chierici e Albino Umiltà, che si terrà a Brescello presso la sede della Fondazione Paese di don Camillo e Peppone, in via Cavallotti, 24, dal 8 aprile al 9 giugno. Ne parleranno l’archeologo Ivan Chiesi, curatore della mostra e Giada Pellegrini, curatrice delle collezioni archeologiche dei Musei Civici, dove sono conservati i più significativi reperti di epoca romana provenienti dal territorio brescellese, raccolti durante la direzione di Gaetano Chierici.

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Nuova edizione del ciclo di appuntamenti presso la Biblioteca delle Arti, a cura di Giada Pellegrini, dedicato alle novità dell’archeologia reggiana, a partire dalle più recenti scoperte nella provincia e dagli ultimi studi sui reperti delle collezioni dei Musei Civici. Dall’Appennino al Po, dalla preistoria al medioevo per raccontare un territorio ricco di storia.
Questa iniziativa – che prevede l’intervento dei protagonisti stessi delle scoperte, attraverso la presentazione di libri, progetti, mostre e campagne di scavo – è promossa dai Musei Civici e dalla Biblioteca delle Arti.
Il museo si conferma punto di riferimento per la diffusione della ricerca scientifica e luogo capace di stimolare narrazioni sempre nuove tra passato e presente.
La biblioteca aspira ad essere polo di aggregazione pubblica per lo studio e la promozione delle discipline artistiche ed archeologiche.
Con il contributo Art Bonus di Iren SpA, Credem

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Appuntamenti precedenti

• Tra chiese e castelli: novità dall'archeologia medioevale dell'Appennino reggiano

  Sabato 11 marzo, ore 11.00
  Giuliano Cervi, Anna Losi, Monica Miari
  Intervengono Monica Miari, responsabile dell’Area Patrimonio Archeologico per la Soprintendenza ABAP di Bologna e l’archeologa Anna Losi, coordinatrice delle ricerche a Monte Sassoso (Carpineti) e a Ca’ Bertacchi (Viano), per dare importanti aggiornamenti sull’archeologia medioevale dell’Appennino reggiano; insieme a loro Giuliano Cervi porterà le testimonianze dei volontari del Comitato Scientifico del Cai, impegnati attivamente nelle indagini.

• Chiozza a 80 anni dal ritrovamento della Venere: nuove prospettive di ricerca su villaggio e necropoli

  Sabato 1 aprile, ore 11.00
  Claudio Cavazzuti, Marco Montipò, Iames Tirabassi
  Il prof. Claudio Cavazzuti dell’Università di Bologna presenterà nuovi i dati raccolti a partire da analisi antropologiche recenti sugli scheletri delle sepolture, mentre l’archeologo Iames Tirabassi e Marco Montipò, ricercatore attivo sul territorio di Scandiano, faranno il punto sulle scoperte archeologiche e sulla storia degli scavi a Chiozza, uno dei siti più interessanti della preistoria del nord Italia.
  

• L’uomo-lupo, dio della morte di Servirola

  Sabato 15 aprile, ore 11.00
  Silvia Fogliazza, Roberto Macellari
  La dott.ssa Silvia Fogliazza, membro della SISR Società Italiana di Storia delle Religioni e della Société Ernest Renan, Société Française d’Histoire des Religions e l’etruscologo Roberto Macellari, porteranno all’attenzione del pubblico il significato profondo di una misteriosa statuetta in terracotta con testa di lupo, conservata nel Museo G. Chierici di Paletnologia.

• Il castello di Monte Lucio. La chiesa e la necropoli

  Sabato 6 maggio, ore 11.00
  Nicola Mancassola, Danilo Morini
  In questa occasione si tornerà a parlare di castelli del reggiano con il prof. Nicola Mancassola dell’Università di Verona che ha condotto gli scavi presso il sito di Monte Lucio. Durante l’incontro interverrà l’assessore alla cultura del comune di Quattro Castella Danilo Morini per portare l’esperienza del territorio nel dialogo con l’archeologia.