DIGITARCH – Digital Collection Curator for Archaeology

Una Summer School per la formazione che guarda al futuro.
scadenza iscrizioni edizione 2023: 14 luglio 2023

La digitalizzazione del patrimonio archeologico è un processo che permette di preservare, condividere e studiare in modo ampiamente accessibile e inclusivo le testimonianze del passato. In un contesto in cui la domanda di beni culturali fruibili online aumenta in modo esponenziale, un ruolo di primo piano spetta ai professionisti delle discipline archeologiche, chiamati a gestire tutte le fasi della vita delle collezioni digitali, dall’acquisizione d ei dati sul campo fino alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio.

La Summer School risponde all’esigenza di fornire nuove competenze a chi già opera, o intende lavorare, nel settore culturale allo scopo di formare un profilo professionale già oggi molto richiesto, e destinato a esserlo sempre di piùnei prossimi anni: il curatore di collezioni digitali, con focus sui beni archeologici.
La Summer School offre un’esperienza formativa immersiva, che prevede lezioni frontali integrate da molte attività seminariali e laboratoriali, nelle quali i partecipanti sono chiamati a creare e gestire contenuti digitali, affiancati da professionisti del settore della divulgazione.

Le attività si concentrano su approfondimenti teorici, in modo da aiutare gli studenti a maturare una solida base formativa sul tema delle digital humanities con focus sull’archeologia. L’edizione 2023 si concentra, inoltre sulla creazione partecipativa di contenuti per la comunicazione del patrimonio, grazie alla collaborazione con Wikimedia Italia.

Questi gli obiettivi principali della Summer School:
• promuovere un approccio critico a finalità e modi, esiti e prospettive del digital turn in archeologia;
• promuovere la formazione di competenze specialistiche nel settore delle digital humanities applicate all’archeologia;
• incentivare la formazione di competenze altamente professionalizzanti;
• contribuire alla diffusione del patrimonio culturale materiale e immateriale;
• contribuire allo sviluppo di una comunità di operatori nel settore delle Digital Humanities in grado di favorire la formazione continua e il costante aggiornamento dei suoi membri.

DigitArch. Digital Collection Curator for Archaeology è un progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale per una regione della conoscenza europea e attrattiva approvato e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta regionale n. 1625/2021
Partner: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Musei Civici di Reggio Emilia, Museo Civico di Modena, Melting Pro, Ελληνικό Ανοικτό Πανεπιστήμιο ΕΑΠ – Hellenic Open University.
Direzione: Prof.ssa Antonella Coralini, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna

***

Grazie alla Summer School i partecipanti potranno conoscere tutte le fasi del ciclo di vita di un bene digitale. Apprenderanno metodi e tecniche di creazione e divulgazione di contenuti digitali – testuali e visivi – con focus sulle collezioni digitali in archeologia. Potranno perfezionare le proprie competenze e definire i propri percorsi di interesse.

La Summer School avrà luogo dal 4 al 22 settembre 2023, per un totale di 90 ore così suddivise:
• 18 di attività didattica d’aula
• 48 di attività seminariali
• 24 ore di attività pratica
Alle attività formative (didattica frontale, seminari, laboratori) che si svolgeranno nella sede del Campus di Bologna dell’Alma Mater, si aggiungeranno laboratori in esterna e visite presso i Musei Civici di Reggio Emilia e ilMuseo Civico di Modena.
La modalità di partecipazione prevista è quella in presenza. In casi di documentata necessità, potrà essere autorizzata la modalità on line. La partecipazione è consentita anche agli uditori. A fronte di una frequenza non inferiore all’80%, la Summer School rilascerà 6 crediti formativi universitari. Le attività sono svolte in inglese.

COMITATO SCIENTIFICO
Isabella Baldini, Georgia Cantoni, Antonella Coralini, Daniele Donati, Antonio Gottarelli, Maria Teresa Guaitoli, Silvia Pellegrini, Federica Pesce, Nicola Santopuoli, Antonia Silvaggi.

INSEGNAMENTI
Digital Collections for archaeology: introduction, best practices and case-studies
Digital Strategy and Audience Development for Museums
Digital Accessibility and Sustainability
Communication and Storytelling for archaeological heritage: the museum experience
2 giorni di EDIT-A-THON con gli esperti di Wikimedia Italia.

Il requisito minimo per l’ammissione alla Summer School è il possesso del diploma di laurea di secondo livello ai sensi del DM 509/99 e/o del D.M 270/2004, o di titoli equipollenti o superiori del vecchio e nuovo ordinamento.
La laurea in Archeologia (o discipline affini) è da considerarsi titolo preferenziale, ma sono accettati anche diplomi di laurea in Beni culturali e Storia dell’arte. In casi specifici, potrà essere valutata come titolo anche una esperienza lavorativa equivalente.
È richiesta la conoscenza della lingua inglese (livello minimo: B2).

Bando consultabile sul sito unibo.it seguendo il percorso: unibo.it > Didattica > Summer e Winter School > DIGITARCH. Digital Collection Curator for Archaeology

ISCRIZIONE E COSTI
Quota di partecipazione: 200 €
Quota uditori: 17.04 €
Posti disponibili: 30
Immatricolazioni: 24 luglio –3 agosto2023

SEGRETERIA DIDATTICA disci.digitarch@unibo.it

————-

Scarica il materiale informativo in italiano

Download the information material in english

————

Progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale per una regione della conoscenza europea e attrattiva approvato e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta regionale n. 1625/2021


  • Edizione 2022

    30  maggio 2022

    periodo di svolgimento:
    20 giugno – 15 luglio 2022

    site.unibo.it/digitarch

    Grazie al bando della Regione Emilia Romagna “Progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale per una regione della conoscenza europea e attrattiva (approvato e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta regionale n. 1625/2021)”, dal 20 giugno al 15 luglio, presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna e sotto la direzione della prof.ssa Antonella Coralini, sarà attiva la Summer School internazionale dedicata al profilo di “Curatore di collezioni digitali per l’Archeologia” (Digital Collection Curator for Archaeology). Collaboreranno al progetto il Museo Civico di Modena e i Musei Civici di Reggio Emilia, quali sedi distaccate, insieme a Melting Pro e Hellenic Open University.

    La digitalizzazione del patrimonio culturale è un processo in atto da tempo che nel 2020 ha subito inevitabilmente una fortissima accelerazione con un aumento esponenziale della domanda di contenuti e soprattutto di figure professionali al passo con i tempi.
    Un ruolo di primo piano tocca alle discipline archeologiche, con professionalità in grado di gestire tutte le fasi del processo di creazione e fruizione delle collezioni digitali di interesse archeologico, dall’acquisizione dei dati sul campo sino alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio e delle conoscenze in ambito museale.

    Per rispondere a questa esigenza la Summer School si rivolge a chi già opera, o intende lavorare, nel settore culturale e desidera acquisire, o perfezionare, le competenze di una figura professionale già oggi molto richiesta e destinata a esserlo sempre di più nei prossimi anni: il curatore di collezioni digitali, con focus sui beni archeologici, materiali e immateriali, dallo scavo al museo.

    La Summer School offre un’esperienza formativa immersiva con lezioni frontali integrate da molte altre attività seminariali e laboratoriali, nelle quali i partecipanti saranno coinvolti nella risoluzione di sfide reali, proposte dai musei partner del corso.

    I suoi obiettivi sono:
    • offrire una formazione specialistica nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, finalizzata all’acquisizione di competenze e abilità nella gestione dei dati digitali, nativi e secondari, dall’acquisizione alla diffusione;
    • promuovere un approccio critico a finalità e modi, esiti e prospettive del digital turn in archeologia, dal lavoro sul terreno alla pubblicazione dei risultati e alla loro valorizzazione in museo;
    • attraverso un’esperienza multidisciplinare e internazionale, sotto la guida di professionisti del settore, fornire gli strumenti per proporsi in modo competitivo nel mondo del lavoro;
    • incentivare lo sviluppo di una comunità di ricercatori e operatori nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, tale da favorire la formazione continua e il costante aggiornamento dei suoi membri.

    Direzione: Antonella Coralini, Dipartimento di Storia Culture Civiltà

    Risultati attesi

    Alla conclusione delle quattro settimane di attività in aula e in museo gli allievi avranno acquisito un’ampia e approfondita conoscenza dello stato dell’arte, a livello internazionale, nel campo delle Digital Humanities dedicato all’archeologia, e avranno maturato molte e significative esperienze pratiche sotto la guida di esperti del settore.

    Grazie alla Summer School i partecipanti potranno entrare in contatto con la realtà lavorativa internazionale, nelle istituzioni e nella libera professione, verificando la propria vocazione, definendo i propri percorsi di interesse e maturando i contatti utili per collocarsi in modo più consapevole, sicuro ed efficace nel mondo del lavoro.

    Didattica e attività

    La Summer School avrà luogo dal 20 giugno al 15 luglio 2022, per un totale di 90 ore così suddivise:
    • 18 di attività didattica d’aula
    • 48 di attività seminariali
    • 24 ore di attività pratica
    Le attività (didattica frontale, seminari, laboratori) si svolgeranno sia nelle sedi del Campus di Bologna dell’Alma Mater (settimane 1 e 4), sia in quelle dei musei partner, i Musei Civici di Reggio Emilia e il Museo Civico di Modena (settimane 2 e 3).

    La modalità di partecipazione prevista è quella in presenza.
    Limitatamente alle settimane iniziale e finale (1 e 4), e in casi di documentata necessità, potrà essere autorizzata la modalità on line.
    A fronte di una frequenza non inferiore all’80%, la Summer School rilascerà 6 crediti formativi universitari.
    La lingua utilizzata è l’inglese.

    Insegnamenti e docenti

    • Digital Collections for archaeology: introduction, best practices and case-studies
    • Digital Strategy and Audience Development for Museums
    • Digital Accessibility and Sustainability
    • Digital Business Modeling
    • Communication and Storytelling for archaeological heritage: the museum experience

    Faculty
    Stefania Agresta, Isabella Baldini, Cristiana Barandoni, Giorgia Bonesso, Georgia Cantoni, Ana Carvalho, Ines Camara, Maurizio Cattani, Antonella Coralini, Marilena Daquino, Alexandra Dardenay, Astrid D’Eredità, Adrian De La Court, Daniele Donati, Fabio Fornasari, Chiara Ferretti, Pierpaolo Forte, Paolo Giulierini, Antonio Gottarelli, Alessandro Grazian, Lorenzo Greppi, Antonella Guidazzoli, Alba Irollo, Achilles Kameas, Martina Magri, Paolo Mazzanti, Paula Menino Homen, Adam Koszary, Sarah Dominique Orlandi, Alessia Pelillo, Silvia Pellegrini, Daniele Perra, Federica Pesce, Panagiota Polimeropoulou, Sian Prime, Cristiano Putzolu, Raul Ramoz Monzon, Alexandre Manuel Ribeiro Matos, Margherita Sani, Nicola Santopuoli, Antonia Silvaggi, Francesca Tomasi, Fabio Vitali, Simone Zambruno, Cristiana Zanasi.

    Comitato scientifico
    Isabella Baldini, Georgia Cantoni, Antonella Coralini, Daniele Donati, Antonio Gottarelli, Maria Teresa Guaitoli, Silvia Pellegrini, Federica Pesce, Nicola Santopuoli, Antonia Silvaggi

    Requisiti di accesso

    Il requisito minimo per l’ammissione alla Summer School è il possesso del diploma di laurea di secondo livello ai sensi del DM 509/99 e/o del D.M 270/2004, o di titoli equipollenti o superiori del vecchio e nuovo ordinamento.
    La laurea in Archeologia (o discipline affini) è da considerarsi titolo preferenziale, ma sono accettati anche diplomi di laurea in Beni culturali e Storia dell’arte.

    In casi specifici, potrà essere valutata come titolo anche una esperienza lavorativa equivalente.
    Conoscenza della lingua inglese (livello minimo: B2).

    Iscrizione e costi

    Bando consultabile su unibo.it seguendo il percorso:
    unibo.it > Didattica > Summer e Winter School > DIGITARCH. Digital Collection Curator for Archaeology

    Quota di partecipazione: 200 €
    Posti disponibili: 30
    Immatricolazioni: 30 maggio – 9 giugno 2022

    Contatti

    DIREZIONE
    Antonella Coralini, Professoressa associata
    Dipartimento di Storia Culture Civiltà
    E-mail: antonella.coralini@unibo.it
    Sito web: https://www.unibo.it/sitoweb/antonella.coralini

    SEGRETERIA DIDATTICA
    E-mail: disci.digitarch@unibo.it

     

    DiSCi – Bando per l’attribuzione di n. 2 borse di studio per la partecipazione alla summer school “Digital Collection Curator for Archaeology”
    A chi è rivolto: Le borse di studio sono destinate a coloro che, al momento della presentazione della domanda, sono in possesso di tutti i requisiti di seguito elencati: b) essere iscritti alla Summer School “Digital Collection Curator for Archaeology”. c) Diploma di Laurea Magistrale in Discipline Umanistiche, o laurea triennale con altri titoli curricolari d) Conoscenza della lingua inglese: livello B2
    N. protocollo: 2239 del 27/05/2022
    Responsabile di procedimento: Dott.ssa Ludovica Turchi