“Due pittori reggiani e il Giappone: Ugolini e Ferretti”
Lia Beretta e Elisabetta Farioli

Evento inserito nelle celebrazioni ufficiali del 150° Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia

Il legame tra Reggio Emilia ed il Giappone si identifica con tre artisti nati a Reggio Emilia: Antonio Fontanesi, Giuseppe Ugolini e Prospero Ferretti e risale agli anni ’70 del XIX secolo.
Antonio Fontanesi e la sua esperienza giapponese sono stati ampiamente studiati sia in Giappone che in Italia, mentre meno noti sono invece i rapporti fra l’Ugolini e il Ferretti ed il Giappone.
Fino a qualche anno fa nulla si sapeva dei ritratti commissionati dal Giappone a Giuseppe Ugolini che allora lavorava a Milano. Erano i ritratti dei capi di stato che avevano rapporti con il Giappone, dell’Imperatore Meiji e dell’Imperatrice che da allora erano sempre rimasti confinati nel Palazzo imperiale e non erano conosciuti al pubblico.
Abbastanza nota è la notizia della sfortunata esperienza giapponese di Prospero Ferretti, ma molto rimane ancora da scoprire.

LIA BERETTA
Laurea in lingua e letteratura inglese a Genova
1960-63 Assistant professor di Italiano presso il Mary Washington College dell’Università della Virginia, USA
1963-64 Vice redattore della rivista Reader’s Digest
1964-72 insegnante di inglese nelle scuole statali italiane
1973-78 Addetta all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo
1978-1980 responsabile della Sezione di Kyoto dell’Istituto Italiano di Cultura
1980-82 Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York
1982-2004 Docente presso l’Università Waseda di Tokyo
1992-2004 Docente presso l’Università Gashuin di Tokyo
Campo di ricerche: Italiani in Giappone dall’Epoca Meiji alla prima guerra mondiale; giapponesi in Italia nello stesso periodo.

Principali pubblicazioni in volume: Gli ozi di Kamakura,1998; Chiossone inedito: il testamento originale e il primo Museo Chiossone,2004 (bilingue giapponese- italiano);
Il viaggio in Italia di Tokugawa Akitake, 2008; Hirohito in Italia, 2013.