Il tè delle Muse – Carmen Zanti: dalla resistenza alle battaglie per i diritti delle donne

5 Mag 2019, 16.00 Palazzo dei Musei

Il tè delle Muse – Carmen Zanti: dalla resistenza alle battaglie per i diritti delle donne

Lorena Mussini, Antonio Canovi, Mirco Carrattieri

Nuovo appuntamento della rassegna Il Tè delle Muse: domenica 5 maggio, presso il Palazzo dei Musei, si parlerà di “Donne cattoliche controcorrente, ritratti in primo piano” : verrà rievocata la storia di Carmen Zanti, attraverso memorie e suggestioni artistico-letterarie per interpretare, attraverso la sua biografia e l’esperienza di vita , anche momenti, passaggi e snodi cruciali del contesto storico più ampio del nostro paese e delle diverse fasi che dal Risorgimento conducono ai nostri giorni.

Carmen Zanti è un personaggio politico di grande rilievo dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento. Figlia dell’antifascista Angelo Zanti, cresce in Francia, dove il padre è in esilio. Fin da giovanissima milita nel Partito Comunista Francese a Nizza, nelle Jeunes Filles de France, nel quale si impegna fino al 1940, quando ritorna in Italia e partecipa, dal ’43, alla lotta di Liberazione. Per un certo periodo, a liberazione avvenuta, Carmen si impegna per costituire la Commissione femminile della Federazione battendosi affinché sia soppressa ogni forma di esclusione e di inferiorità politica e giuridica delle donne. Nel ‘63, al Congresso di Mosca, Carmen, con una dichiarazione di voto senza precedenti, pronuncia l’atto di abbandono della FDIF votando contro la mozione maggioritaria che subordina l’emancipazione femminile alla realizzazione del comunismo; la ritiene inaccettabile per tutte le donne e si esprime a favore dell’autonomia e dell’emancipazione, in linea con l’UDI.

A cura di: Lorena Mussini, Istituto Storico Parri-Bologna, Istituto Cervi- Gattatico in collaborazione con Antonio Canovi (Eutopia) e Mirco Carrattieri (Museo di Montefiorino e Istituto Ferruccio Parri-Milano).

Letture e animazioni: Istituto Cervi
Perfomances musicali a cura dell’Istituto A. Peri.

L’iniziativa fa parte della rassegna “Quante rose a coprire quell’abisso…Ritratti al Femminile per rileggere la storia di Reggio Emilia fra Otto e Novecento”  all’interno del programma Trecentosessantacinque giorni Donna.

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione

Info:

0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei, via Spallanzani, 1
orari di apertura
musei@comune.re.it