1 – La conchiglia, il primo souvenir
La magia che lega la conchiglia al ricordo viene da un tempo antico. Potremmo dire che fa parte dell’infanzia dell’uomo, poiché la troviamo tra i primi oggetti-souvenir fin dalla preistoria. In varie culture la conchiglia è simbolo ricco e poliedrico, considerata come un vero amuleto protettivo: spesso evoca concetti che rimandano al mondo femminile, di purificazione e fertilità. La conchiglia, che emerge dal mare e che, anche nelle sue forme, allude al grembo materno, è chiamata a simboleggiare la nascita, la vita e la rinascita. Generatrice della dea Afrodite nella cultura greca, nell’arte funeraria romana e cristiana compare quale segno di vita e resurrezione. L’immagine di Venere emergente dal mare su una conchiglia – la più celebre nell’opera di Botticelli – è sublime sintesi dei concetti di purezza e bellezza.
Dal Medioevo la conchiglia viene proposta ai viaggiatori come oggetto-ricordo in diversi centri della cristianità quale testimonianza della loro devozione, allegoria di purificazione, spesso associata al sacramento del battesimo. Simbolo di introspezione, illuminazione e saggezza, è strettamente connessa al percorso spirituale. In particolare, la conchiglia di San Giacomo è l’emblema per eccellenza del Cammino di Santiago: indossarla come distintivo prova l’avvenuto completamento del pellegrinaggio. In ambito profano si afferma invece come elegante e poetico tratto distintivo tra il XVII e il XVIII secolo, dando vita ad uno stile ornamentale denominato Rocaille, caratterizzato dall’utilizzo di conchiglie, piccole pietre, rocce dalle forme singolari e stalattiti artificiali.
Le radici storiche della profonda simbologia della conchiglia ne hanno fatto un importante elemento decorativo di tanti gadgets, soprattutto religiosi, fino ai giorni nostri.
DIDASCALIE VETRINA 1
Conchiglie marine
Pemba, Mozambico, Africa, anno 1987
Collezione originale di conchiglie marine, Provincia di Cabo Delgado
dono della Città di Pemba, gemellata con Reggio Emilia
Musei Civici di Reggio Emilia