Esplorazioni sulla via Emilia è un progetto ideato da Luigi Ghirri e Giulio Bizzarri nel 1986. Non si tratta di una semplice indagine fotografica sul territorio, ma di una ricerca collettiva che coinvolge fotografi, scrittori e artisti, con l’obiettivo di costruire un ritratto sfaccettato della via Emilia e dei luoghi che la attraversano. Il progetto si articola in una mostra accompagnata da due volumi, dove le immagini dialogano con testi e riflessioni, restituendo una visione del paesaggio come stratificazione di memoria, storia e trasformazioni sociali. L’idea di Ghirri non è quella di documentare in senso tradizionale, ma di esplorare il rapporto tra realtà e rappresentazione, mettendo in discussione i modi in cui osserviamo e interpretiamo il paesaggio contemporaneo. Attraverso una fotografia attenta e sensibile all’apparenza del mondo, Ghirri intende stabilire un dialogo con il paesaggio, in particolare con quelle aree marginali che si trovano tra città e campagna, tra centro e periferia, luoghi sempre più minacciati dall’espansione urbana.