Noi e gli Este – Introduzione

Sala 1.1

Si entra ora nella sezione intitolata “Noi e gli Este”. La storia di Reggio si intreccia profondamente con la storia della famiglia d’Este, che dal 1409 fino all’Unità d’Italia detiene il dominio sul nostro territorio, stimolando la ripresa economica della città e lo sviluppo di saperi e cultura, ma diminuendone anche prestigio e autonomia. Prendono corpo nelle sale i personaggi che hanno caratterizzato i secoli del dominio estense e vengono messi in luce i settori economici che hanno segnato la storia imprenditoriale del territorio reggiano e che ancora oggi lo distinguono, in un intreccio costante tra cultura, arte e scienza.

L’allestimento muta di sala in sala, restituendo le mode del tempo, l’amore per i tessuti, gli allestimenti delle grandi residenze signorili, in un dialogo costante tra antico e contemporaneo. I personaggi della Storia accompagnano nel racconto: dal poeta Ludovico Ariosto, alla grande mecenate Camilla Ruggeri Brami, dallo scienziato Lazzaro Spallanzani al pittore Antonio Fontanesi.

Il percorso espositivo si arricchisce dei rimandi ai principali luoghi collegati alle vicende estensi: il Mauriziano, la Basilica della Ghiara, la passeggiata ducale, il complesso delle ville di Rivalta, la Sala del Tricolore, il Teatro Valli. L’incrocio tra i luoghi e le persone consente di tracciare una rete di relazioni che allarga l’ampiezza dei riferimenti, in senso geografico ma anche culturale, in un significativo confronto coi “nuovi mondi” e le problematiche dell’attualità che caratterizza il metodo di tutto il progetto museale.

La nuova sezione espositiva fa parte delle realizzazioni del progetto “Cantiere Estense”: le sale del museo diventano un invito a conoscere il territorio e le eccellenze architettoniche e artistiche di Reggio Emilia. Il percorso estense a Reggio Emilia diventa così una mappa di connessioni capace di generare nuove possibilità di ricerche, letture, aggiornamenti e visioni al futuro.