DIGITARCH – Digital Collection Curator for Archaeology

DIGITARCH. Digital Collection Curator for Archaeology
SUMMER SCHOOL
a. a. 2024-2025
Terza edizione

PRESENTAZIONE E OBIETTIVI
La digitalizzazione del patrimonio culturale è un processo in atto da tempo che, nel 2020, ha subito inevitabilmente una fortissima accelerazione, con un aumento esponenziale della domanda di contenuti e soprattutto di figure professionali al passo con i tempi.
Un ruolo di primo piano tocca alle discipline archeologiche, con professionalità in grado di gestire tutte le fasi del processo di creazione e fruizione delle collezioni digitali di interesse archeologico, dall’acquisizione dei dati sul campo sino alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio e delle conoscenze in ambito museale.
Per rispondere a questa esigenza la Summer School si rivolge a chi già opera, o intende lavorare, nel settore culturale e desidera acquisire, o perfezionare, le competenze di una figura professionale già oggi molto richiesta e destinata a esserlo sempre di più nei prossimi anni: il curatore di collezioni digitali, con focus sui beni archeologici, materiali e immateriali, dallo scavo al museo.
La Summer School offre un’esperienza formativa immersiva con lezioni frontali integrate a molte attività seminariali e laboratoriali, nelle quali i partecipanti saranno coinvolti nella risoluzione di sfide reali

I suoi obiettivi sono:

• offrire una formazione specialistica nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, finalizzata all’acquisizione di competenze e abilità nella gestione dei dati digitali, nativi e secondari, dall’acquisizione alla diffusione;
• promuovere un approccio critico a finalità e modi, esiti e prospettive del digital turn in archeologia, dal lavoro sul terreno alla pubblicazione dei risultati e alla loro valorizzazione in museo;
• fornire gli strumenti per proporsi in modo competitivo nel mondo del lavoro, attraverso una esperienza multidisciplinare e internazionale, sotto la guida di professionisti del settore;
• incentivare lo sviluppo di una comunità di ricercatori e operatori nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, tale da favorire la formazione continua e il costante aggiornamento dei suoi membri.

Direzione: prof. Antonella Coralini, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Università di Bologna
Partner: Università di Bologna, Musei Civici di Reggio Emilia, Melting Pro
Faculty: Georgia Cantoni , Antonella Coralini , Daniele Donati, Piergiovanna Grossi, Federica Pesce, Virginie Soulier
Tutor: Angela Bosco

Comitato scientifico
Georgia Cantoni – Musei Civici di Reggio Emilia
Antonella Coralini Università di Bologna, DISCI, Direttrice
Daniele Donati Università di Bologna, DAR
Piergiovanna Grossi, Università degli Studi di Verona, DLLS

 

SEGRETERIA DIDATTICA disci.digitarch@unibo.it

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30  maggio 2022

periodo di svolgimento:
20 giugno – 15 luglio 2022

site.unibo.it/digitarch
Grazie al bando della Regione Emilia Romagna “Progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale per una regione della conoscenza europea e attrattiva (approvato e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta regionale n. 1625/2021)”, dal 20 giugno al 15 luglio, presso il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna e sotto la direzione della prof.ssa Antonella Coralini, sarà attiva la Summer School internazionale dedicata al profilo di “Curatore di collezioni digitali per l’Archeologia” (Digital Collection Curator for Archaeology). Collaboreranno al progetto il Museo Civico di Modena e i Musei Civici di Reggio Emilia, quali sedi distaccate, insieme a Melting Pro e Hellenic Open University.
La digitalizzazione del patrimonio culturale è un processo in atto da tempo che nel 2020 ha subito inevitabilmente una fortissima accelerazione con un aumento esponenziale della domanda di contenuti e soprattutto di figure professionali al passo con i tempi.
Un ruolo di primo piano tocca alle discipline archeologiche, con professionalità in grado di gestire tutte le fasi del processo di creazione e fruizione delle collezioni digitali di interesse archeologico, dall’acquisizione dei dati sul campo sino alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio e delle conoscenze in ambito museale.
Per rispondere a questa esigenza la Summer School si rivolge a chi già opera, o intende lavorare, nel settore culturale e desidera acquisire, o perfezionare, le competenze di una figura professionale già oggi molto richiesta e destinata a esserlo sempre di più nei prossimi anni: il curatore di collezioni digitali, con focus sui beni archeologici, materiali e immateriali, dallo scavo al museo.
La Summer School offre un’esperienza formativa immersiva con lezioni frontali integrate da molte altre attività seminariali e laboratoriali, nelle quali i partecipanti saranno coinvolti nella risoluzione di sfide reali, proposte dai musei partner del corso.
I suoi obiettivi sono:
• offrire una formazione specialistica nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, finalizzata all’acquisizione di competenze e abilità nella gestione dei dati digitali, nativi e secondari, dall’acquisizione alla diffusione;
• promuovere un approccio critico a finalità e modi, esiti e prospettive del digital turn in archeologia, dal lavoro sul terreno alla pubblicazione dei risultati e alla loro valorizzazione in museo;
• attraverso un’esperienza multidisciplinare e internazionale, sotto la guida di professionisti del settore, fornire gli strumenti per proporsi in modo competitivo nel mondo del lavoro;
• incentivare lo sviluppo di una comunità di ricercatori e operatori nel settore delle Digital Humanities applicate all’archeologia, tale da favorire la formazione continua e il costante aggiornamento dei suoi membri.
Direzione: Antonella Coralini, Dipartimento di Storia Culture Civiltà
Risultati attesi
Alla conclusione delle quattro settimane di attività in aula e in museo gli allievi avranno acquisito un’ampia e approfondita conoscenza dello stato dell’arte, a livello internazionale, nel campo delle Digital Humanities dedicato all’archeologia, e avranno maturato molte e significative esperienze pratiche sotto la guida di esperti del settore.
Grazie alla Summer School i partecipanti potranno entrare in contatto con la realtà lavorativa internazionale, nelle istituzioni e nella libera professione, verificando la propria vocazione, definendo i propri percorsi di interesse e maturando i contatti utili per collocarsi in modo più consapevole, sicuro ed efficace nel mondo del lavoro.
Didattica e attività
La Summer School avrà luogo dal 20 giugno al 15 luglio 2022, per un totale di 90 ore così suddivise:
• 18 di attività didattica d’aula
• 48 di attività seminariali
• 24 ore di attività pratica
Le attività (didattica frontale, seminari, laboratori) si svolgeranno sia nelle sedi del Campus di Bologna dell’Alma Mater (settimane 1 e 4), sia in quelle dei musei partner, i Musei Civici di Reggio Emilia e il Museo Civico di Modena (settimane 2 e 3).
La modalità di partecipazione prevista è quella in presenza.
Limitatamente alle settimane iniziale e finale (1 e 4), e in casi di documentata necessità, potrà essere autorizzata la modalità on line.
A fronte di una frequenza non inferiore all’80%, la Summer School rilascerà 6 crediti formativi universitari.
La lingua utilizzata è l’inglese.
Insegnamenti e docenti
• Digital Collections for archaeology: introduction, best practices and case-studies
• Digital Strategy and Audience Development for Museums
• Digital Accessibility and Sustainability
• Digital Business Modeling
• Communication and Storytelling for archaeological heritage: the museum experience
Faculty
Stefania Agresta, Isabella Baldini, Cristiana Barandoni, Giorgia Bonesso, Georgia Cantoni, Ana Carvalho, Ines Camara, Maurizio Cattani, Antonella Coralini, Marilena Daquino, Alexandra Dardenay, Astrid D’Eredità, Adrian De La Court, Daniele Donati, Fabio Fornasari, Chiara Ferretti, Pierpaolo Forte, Paolo Giulierini, Antonio Gottarelli, Alessandro Grazian, Lorenzo Greppi, Antonella Guidazzoli, Alba Irollo, Achilles Kameas, Martina Magri, Paolo Mazzanti, Paula Menino Homen, Adam Koszary, Sarah Dominique Orlandi, Alessia Pelillo, Silvia Pellegrini, Daniele Perra, Federica Pesce, Panagiota Polimeropoulou, Sian Prime, Cristiano Putzolu, Raul Ramoz Monzon, Alexandre Manuel Ribeiro Matos, Margherita Sani, Nicola Santopuoli, Antonia Silvaggi, Francesca Tomasi, Fabio Vitali, Simone Zambruno, Cristiana Zanasi.
Comitato scientifico
Isabella Baldini, Georgia Cantoni, Antonella Coralini, Daniele Donati, Antonio Gottarelli, Maria Teresa Guaitoli, Silvia Pellegrini, Federica Pesce, Nicola Santopuoli, Antonia Silvaggi
Requisiti di accesso
Il requisito minimo per l’ammissione alla Summer School è il possesso del diploma di laurea di secondo livello ai sensi del DM 509/99 e/o del D.M 270/2004, o di titoli equipollenti o superiori del vecchio e nuovo ordinamento.
La laurea in Archeologia (o discipline affini) è da considerarsi titolo preferenziale, ma sono accettati anche diplomi di laurea in Beni culturali e Storia dell’arte.
In casi specifici, potrà essere valutata come titolo anche una esperienza lavorativa equivalente.
Conoscenza della lingua inglese (livello minimo: B2).
Iscrizione e costi
Bando consultabile su unibo.it seguendo il percorso:
unibo.it > Didattica > Summer e Winter School > DIGITARCH. Digital Collection Curator for Archaeology
Quota di partecipazione: 200 €
Posti disponibili: 30
Immatricolazioni: 30 maggio – 9 giugno 2022
Contatti
DIREZIONE
Antonella Coralini, Professoressa associata
Dipartimento di Storia Culture Civiltà
E-mail: antonella.coralini@unibo.it
Sito web: https://www.unibo.it/sitoweb/antonella.coralini
SEGRETERIA DIDATTICA
E-mail: disci.digitarch@unibo.it
 
DiSCi – Bando per l’attribuzione di n. 2 borse di studio per la partecipazione alla summer school “Digital Collection Curator for Archaeology”
A chi è rivolto: Le borse di studio sono destinate a coloro che, al momento della presentazione della domanda, sono in possesso di tutti i requisiti di seguito elencati: b) essere iscritti alla Summer School “Digital Collection Curator for Archaeology”. c) Diploma di Laurea Magistrale in Discipline Umanistiche, o laurea triennale con altri titoli curricolari d) Conoscenza della lingua inglese: livello B2
N. protocollo: 2239 del 27/05/2022
Responsabile di procedimento: Dott.ssa Ludovica Turchi
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Progetto di alta formazione in ambito tecnologico economico e culturale per una regione della conoscenza europea e attrattiva approvato e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta regionale n. 1625/2021