Il Tricolore bandiera nazionale
Giuseppe Garibaldi
Dipinto di Giuseppe Ugolini, sec. XIX
Le bandiere tricolori che accompagnano la spedizione garibaldina dei Mille sono in genere frutto di produzioni improvvisate e hanno caratteristiche eterogenee, mancando la definizione di un’insegna ufficiale. Alcune recano la croce sabauda nel campo bianco, come testimoniano quelle cadute nelle mani dei soldati borbonici durante la campagna e rinvenute dopo la caduta della fortezza di Gaeta.
Lo stesso Garibaldi aveva rassicurato il re piemontese sull’intenzione di condurre l’impresa con il motto “Italia e Vittorio Emanuele”. I volontari siciliani che giungono ad ingrossare le file dei garibaldini sono inquadrati in reparti che recano, nel mezzo dell’insegna tricolore, l’emblema della Trinacria.
Lo stesso Garibaldi aveva rassicurato il re piemontese sull’intenzione di condurre l’impresa con il motto “Italia e Vittorio Emanuele”. I volontari siciliani che giungono ad ingrossare le file dei garibaldini sono inquadrati in reparti che recano, nel mezzo dell’insegna tricolore, l’emblema della Trinacria.