Allestimento mostra “On the road.Via Emilia 187 a.C. – 2017” Musei Civici di Reggio Emilia. Foto Carlo Vannini
La mattina dopo ti svegli con la consapevolezza che la tua impresa è ormai giunta al termine: i Liguri sono sconfitti, la guerra è vinta. Offrirai in sacrificio a Marte, dio della guerra, due tori e cento maiali per ringraziarlo della sua benevolenza. Sarebbe più consono, forse, sacrificargli cento tori, ma in questa pianura non si trovano molti tori, mentre i maiali abbondano. Marte capirà.
Il pensiero che presto potrai tornare a Roma riesce quasi a farti dimenticare la stanchezza della battaglia di ieri. A rompere questo idillio ci pensa Lucio Sempronio Fosco, che entra precipitosamente nella tua tenda con la solita faccia scura. «Console», ti dice, «ci è giunta voce che da quando abbiamo lasciato i territori ad est per venire qui le popolazioni sottomesse si sono fatte via, via più irrequiete. È forse il caso di intervenire?».
Esci dalla tenda per pensare meglio alla luce del mattino. La questione è delicata: spendere ancora il tuo tempo, il tuo sangue e quello del tuo esercito in questa pianura o partire al più presto alla volta di Roma lasciando che altri si preoccupino della questione?
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