Archeologia delle regioni d’Italia

Sepolcreto ligure di Cenisola (SP)

Fra il 1878 ed il 1879 Gaetano Chierici, in collaborazione con Paolo Podestà, effettuò lo scavo del sepolcreto di Cenisola (o Genicciola), in comune di Podenzana (Sp), sulle pendici del monte Castellaro, nella bassa val di Vara, presso le confluenza con la Magra.
I materiali conservati nella Collezione di Paletnologia trovano complemento in quelli acceduti al Museo Civico della Spezia e al Museo di Antichità di Parma.
Lo scavo aveva permesso il recupero di oltre un centinaio di tombe, tutte del tipo “a cassetta” litica, cioè composte da sei lastre di pietra, più o meno squadrate, a costituire un parallelepipedo, entro il quale era stata deposta l’urna con le ceneri del defunto. Questa era solitamente coperta da una tazza ed accompagnata da vasi accessori (è sempre presente almeno un bicchiere) e da altri oggetti di corredo. Le tombe maschili hanno solitamente una connotazione guerriera (armi in ferro), quelle femminili contengono oggetti di ornamento e strumenti per la filatura. Una tomba è stata ricostruita per intero in Museo, con una stele in pietra di forma piramidale avente funzione di segnacolo, una cassetta di lastre ben connesse coperta da un cumulo di sassi, urna e corredo al suo interno. Il sepolcreto fu in uso fra la fine del IV/prima metà del III secolo ed il I secolo a.C