La città di Reggio in età Romana

La scultura

La statuaria è rappresentata da due frammenti di sculture, un torso loricato che forse rappresenta un imperatore del I secolo d.C., proveniente da via Caggiati ed il busto di un togato forse proveniente dall’area forense (I secolo d.C.). Illustrano il tema della ritrattistica un busto virile della tarda età repubblicana, una testa virile della prima età imperiale ed una testa femminile del I secolo d.C., tutti provenienti da Brescello. Una testa di fanciullo (I secolo d.C.) ornava probabilmente il giardino interno di una domus rinvenuta nell’area dell’ex casa Bigliardi presso la basilica di S.Prospero. Il rilievo funerario è per esempio documentato dalla stele detta dei coniugi che proviene dalla necropoli orientale di Regium Lepidi situata a San Maurizio (tarda età repubblicana). Fra le sculture decorative, utilizzate per lo più come ornamenti di vani di rappresentanza all’interno di case di abitazione, si segnalano una maschera virile barbata, che forse ornava il getto di una fontana, proveniente dal giardino della domus nell’ex casa Bigliardi (I secolo d.C.); una Venere pudica da Goleto di Boretto (I secolo d.C.); una testa di cariatide (II secolo d.C.); un capitello di parasta con volto femminile (I secolo d.C.); un’erma bifronte raffigurante Bacco e forse Arianna da via Sessi (I secolo d.C.); un sostegno di panca da via Malta (I secolo d.C.).